Washington (Usa), 19 mag. (LaPresse/AP) – Gli Stati Uniti hanno presentato accuse formali nei confronti di cinque ufficiali dell’esercito cinese, per avere violato i sistemi informatici di compagnie statunitensi allo scopo di trafugare segreti industriali. Lo fanno sapere fonti anonime interne all’amministrazione Usa. È la prima volta che si verifica un caso simile, in cui gli imputati sono accusati di furto di segreti commerciali e spionaggio industriale. Secondo le accuse, gli hacker cinesi avrebbero attaccato i sistemi di industrie nel campo nucleare, metallurgico e dell’energia solare. Fra le società colpite ci sono anche Alcoa e Westinghouse.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata