Beirut (Libano), 24 apr. (LaPresse/AP) – Il 92,5% dei materiali chimici della Siria è stato rimosso dal Paese. Lo rende noto l’Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche (Opac), aggiungendo in un comunicato che i suoi esperti in Siria hanno verificato che il governo del presidente Bashar Assad ha distrutto edifici, equipaggiamenti e container vuoti di gas mostarda. Le autorità di Damasco, afferma l’Opac, hanno inoltre decontaminato altri container in numerosi siti di stoccaggio e produzione di armi chimiche. Finora la Siria ha mancato diverse scadenze sulla tabella di marcia per l’eliminazione dei propri arsenali chimici, ma continua ad assicurare che soddisferà quella definitiva fissata per il 30 giugno. Recentemente Damasco ha promesso che rimuoverà dal Paese tutti i propri agenti chimici entro domenica.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata