Mogadiscio (Somalia), 22 apr. (LaPresse/AP) – Il gruppo militante islamico al-Shabab ha rivendicato la responsabilità dell’assassinio del deputato Abdiaziz Isaq Mursal, ucciso a Mogadiscio. Lo ha fatto con una dichiarazione trasmessa via radio. I militanti hanno detto in precedenza di essere responsabili anche dell’uccisione di un altro deputato, Isaq Mohamed Rino, morto ieri per l’esplosione di una bomba piazzata sotto la sua auto. L’attacco contro i deputati segna un nuovo metodo d’azione per al-Shabab, mentre il Parlamento si sta dimostrando un pilastro di democrazia. In precedenza, il gruppo ha commesso azioni violente contro personale di Nazioni unite, funzionari governativi, peacekeeper dell’Unione africana, e lo scorso anno contro un centro commerciale a Nairobi in Kenya.

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