Ucraina, telefonata Putin-Obama: Mosca segue leggi internazionali

Ucraina, telefonata Putin-Obama: Mosca segue leggi internazionali

Mosca (Russia), 7 mar. (LaPresse/AP) – Il presidente della Russia Vladimir Putin ha difeso le azioni della Russia in Ucraina, affermando che sono in linea con le leggi internazionali, in una telefonata con il presidente statunitense Barack Obama. Lo rende noto il Cremlino con un comunicato sul proprio sito internet, in cui si legge inoltre che Putin nella telefonata ha condannato il nuovo governo formato a Kiev definendolo il risultato di “un golpe anti-costituzionale” e aggiungendo che la Russia “non ha potuto ignorare” la richiesta di protezione proveniente dalle zone meridionale e orientale dell’Ucraina, a maggioranza russofona”. Putin ha in seguito evidenziato l’importanza delle relazioni russo-americane, affermando di sperare che i due Paesi non diventino “vittime del disaccordo” su determinate questioni. In un comunicato rilasciato dalla Casa Bianca si legge che Obama ha chiesto al suo omologo russo di porre fine alle dispute attraverso la diplomazia, richiamando le truppe russe alle loro basi in Crimea e facendo entrare in Ucraina osservatori internazionali.

Il comunicato della Casa Bianca afferma che Obama e Putin hanno parlato al telefono per circa un’ora, il primo contatto fra i due da sabato, quando le truppe russe hanno preso il controllo della Crimea. Obama ha detto all’omologo russo che le azioni di Mosca in Ucraina sono una violazione della sovranità e dell’integrità territoriale dell’ex repubblica sovietica, ma ha aggiunto anche che c’è ancora modo di risolvere le cose diplomaticamente. La soluzione implicherebbe l’avvio di colloqui diretti fra Mosca e Kiev oltre all’invio degli osservatori, il cui compito sarebbe di assicurare i diritti dei russofoni in Ucraina. Washington, prosegue il comunicato, vuole inoltre che la Russia riconosca la legittimità dei piani di Kiev di tenere elezioni a maggio.

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