Parigi (Francia), 9 gen. (LaPresse) – Il Consiglio di Stato francese ha annullato la decisione del tribunale amministrativo di Nantes, che aveva sospeso il divieto con cui la città intendeva impedire che andasse in scena lo spettacolo ‘Le mur’ del comico Dieudonne M’Bala M’Bala, in programma stasera in apertura del tour nazionale e accusato di contenuti antisemiti. Lo riferisce sul proprio sito il quotidiano francese Libération, precisando che lo show è di conseguenza nuovamente vietato. In precedenza, oggi, il tribunale di Nantes aveva sospeso il divieto definendolo un grave attacco alla libertà di espressione. L’avvocato di Dieudonne, Jacques Verdier, aveva accolto il verdetto con favore, affermando che “lo show andrà avanti stasera”. Il ministro dell’Interno francese, Manuel Valls, aveva però fatto sapere che avrebbe presentato ricorso al Consiglio di Stato, per combattere “questi meccanismi dell’odio”. Il motivo è che le performance di Dieudonne sono considerate antisemite, dal momento che il comico ha diffuso il controverso gesto della ‘quenelle’, definito da Valls un “saluto nazista invertito”. Dieudonne, 47 anni, nega che la quenelle sia un gesto antisemita. L’uomo è stato tuttavia condannato diverse volte negli anni per incitamento all’odio razziale o antisemita. L’autunno scorso è stato inoltre condannato per avere utilizzato la parola ‘Shoananas’, un misto fra la parola ebrea per Olocausto ‘Shoa’ e la parola ‘ananas’, in una canzone considerata derisoria nei confronti di vittime e sopravvissuti dell’Olocausto.
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