Gerusalemme, 3 gen. (LaPresse/AP) – Sono peggiorate ulteriormente le condizioni dell’ex primo ministro israeliano Ariel Sharon. Lo ha fatto sapere il dottor Zeev Rotstein, direttore dell’ospedale Tel Hashomer vicino a Tel Aviv, dove l’ex leader è ricoverato. “C’è un lento e graduale peggioramento”, ha precisato il medico, aggiungendo che ci sono problemi con il funzionamento dei reni e di altri organi vitali. Ieri la clinica aveva definito le condizioni di Sharon come critiche e oggi Rotstein ha confermato che il politico è in pericolo di vita. Sharon, ha spiegato il medico, sta lottando e non sente dolore. L’85enne è stato colpito da un ictus nel 2006 e da allora è in coma, collegato a un respiratore. Tra i generali più famosi del Paese, Sharon era noto per le sue tattiche sfrontate e per alcuni rifiuti a obbedire agli ordini dei superiori. Fu eletto primo ministro nel 2001.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata