Buenos Aires (Argentina), 10 dic. (LaPresse/AP) – È salito a sette il numero delle persone uccise nei saccheggi che hanno interessato l’Argentina dopo che la settima scorsa poliziotti avevano iniziato uno sciopero per fare pressione sui governatori provinciali affinchè alzino gli stipendi delle forze dell’ordine. Lo riferiscono le autorità locali, aggiungendo che tra le vittime c’è un agente ucciso nella provincia settentrionale di Chaco da un proiettile e un commerciante il cui corpo carbonizzato è stato trovato la settimana scorsa nel suo negozio a Buenos Aires. Altre vittime avevano partecipato ai saccheggi. Molte persone si sono barricate nelle loro case e nei negozi e tanti commercianti sono arrivati al lavoro armati per proteggere la loro proprietà. Centinaia di persone sono rimaste ferite e migliaia di negozi sono stati danneggiati nelle violenze. La maggior parte degli agenti è tornata al lavoro dopo aver ricevuto promesse di aumenti, ma in alcune città la protesta continua.
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