Cile al voto per presidenziali: favorita Michelle Bachelet

Cile al voto per presidenziali: favorita Michelle Bachelet

Santiago (Cile), 17 nov. (LaPresse/AP) – Il Cile si prepara a scegliere oggi il nuovo presidente, i rappresentanti al Congresso e i consiglieri regionali. Sono chiamati alle urne 13,5 milioni di persone, mentre gli esperti si attendono una affluenza di circa 7,5 milioni di elettori, riporta il giornale La Nacion nella sua versione online. Nove i candidati alla presidenza della Repubblica. La grande favorita è Michelle Bachelet, che si ripresenta per la carica promettendo di riformare le regole imposte dalla dittatura di Augusto Pinochet, che i cileni accusano di sfruttare i poveri a vantaggio dei ricchi. La 62enne alla guida della coalizione di centrosinistra Nuova maggioranza, ex prigioniera politica, pediatra e segretaria alla Difesa, è stata presidente tra il 2006 e il 2010. Nella sua campagna ha promesso grandi cambiamenti, sostenendo le proteste di strada contro le disuguaglianze e per migliorare il sistema fiscale ed educativo.

La principale rivale di Bachelet è Evelyn Matthei, sua ex compagna di scuola, candidata dei conservatori e ministra del Lavoro nel governo uscente del presidente Sebastian Pinera. Entrambe sono figlie di ex generali, dai destini però opposti. Il padre di Bachelet, il generale Alberto Bachelet, dopo il colpo di Stato del 1973 rimase fedele al presidente deposto Salvador Allende e fu torturato a morte. Il padre di Matthei si chierò invece con Pinochet e fu incaricato di guidare una scuola militare sotto il regime. Secondo l’ultimo sondaggio condotto dall’istituto cileno Cep, il 47% degli intervistati ha dichiarato l’intenzione di votare per Bachelet, mentre il 14% si è espresso a favore di Matthei. Gli altri sette candidati sono all’incirca pari, solo Franco Parisi e Marco Enriquez-Ominami si distinguono a destra e sinistra per percentuali crescenti. A determinare il destino del Paese potrebbe però essere il ballottaggio del 15 dicembre, se nessuno otterrà la maggioranza necessaria all’elezione.

I cileni sceglieranno oggi anche i 120 membri della Camera bassa del Congresso e 20 dei 38 seggi del Senato. Per la prima volta eleggeranno anche i consiglieri regionali, con 1.382 candidati per 278 incarichi. La Nacion riporta che le urne apriranno in 41.349 seggi elettorali alle 8 locali (le 12 italiane) e che le prime notizie sui conteggi si avranno dopo le 19.30 (le 23.30 italiane).

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