New York (New York, Usa), 28 ott. (LaPresse/AP) – La National Security Agency degli Stati Uniti (Nsa) ha spiato in Italia 46 milioni di telefonate, in un periodo di tempo che va dal 10 dicembre 2012 al 8 gennaio 2013. Lo scrive il sito internet Cryptome. Intanto El Mundo pubblica un nuovo articolo tratto da rivelazioni di Edward Snowden, secondo il quale sono state intercettate 60 milioni di telefonate in Spagna. Negli Stati Uniti il Wall Street Journal scrive che il controverso programma di controllo sui telefoni di 35 leader sarebbe stato sospeso.

46 MILIONI DI TELEFONATE IN ITALIA. E’ il sito internet Cryptocome a scrivere che la National Security Agency degli Stati Uniti (Nsa) ha spiato in Italia 46 milioni di telefonate, in un periodo di tempo che va dal 10 dicembre 2012 al 8 gennaio 2013. Secondo il sito web nello stesso periodo in Germania sono state sorvegliate 361 milioni di telefonate, in Francia 70, in Spagna 61 e in Olanda 1,8. In totale, si legge sul sito internet, sono state spiate 124,8 miliardi di telefonate nel mondo. Il sito fornisce informazioni anche su altri Paesi: nello stesso periodo in Pakistan sono stati tracciati 12,76 miliardi di metadati telefonici, in Afghanistan 21,98 miliardi, in India 6,28 miliardi.

60 MILIONI IN SPAGNA. Intanto El Mundo pubblica oggi un articolo in prima pagina in cui scrive che Nsa ha spiato in Spagna 60 milioni di telefonate in un mese. La notizia porta la firma di Glenn Greenwald, primo giornalista ad aver ricevuto e pubblicato le rivelazioni della talpa del caso Nsa Edward Snowden, e del giornalista German Aranda. El Mundo cita un documento fornito da Edward Snowden. Secondo il quotidiano l’agenzia statunitense ha spiato 60 milioni di telefonate nel periodo compreso tra il 10 dicembre 2012 e l’8 gennaio 2013, ma non ha monitorato il contenuto delle conversazioni. La notizia arriva una settimana dopo che Le Monde ha riportato affermazioni simili sullo spionaggio degli Stati Uniti in Francia, e dopo che il settimanale tedesco Der Spiegel ha scritto di intercettazioni da parte di Washington del cellulare della cancelliera tedesca Angela Merkel.

STOP AI CONTROLLI SU 35 LEADER. Nuove rivelazioni arrivano anche dal Wall Street Journal. Secondo il giornale la National Security Agency degli Stati Uniti (Nsa) ha posto fine al programma utilizzato per monitorare il telefono di 35 leader mondiali, tra i quali la cancelliera tedesca Angela Merkel. Il Wall Street Journal cita come fonti funzionari degli Stati Uniti, secondo i quali la decisione è stata presa dopo che una revisione interna dell’amministrazione Obama avviata quest’estate ha rivelato alla Casa Bianca l’esistenza dell’operazione.

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