Parigi (Francia), 21 ott. (LaPresse/AP) – La National Security Agency Usa (Nsa) ha registrato 70,3 milioni di telefonate francesi in un periodo di 30 giorni, dal 10 dicembre 2012 al all’8 gennaio 2013. Lo ha rivelato il quotidiano francese Le Monde, che cita documenti fatti trapelare dall’ex contractor dell’Nsa Edward Snowden. La notizia porta la firma del francese Jacques Follorou e di Glenn Greenwald, l’americano diventato celebre per aver reso note le rivelazioni di Snowden, che hanno già messo in difficoltà le relazioni tra gli Usa e diversi Paesi, tra cui Brasile, Germania e Ue. Dura la risposta del governo francese. Il ministro degli Affari esteri Laurent Fabius ha convocato per la mattina di lunedì l’ambasciatore americano a Parigi, Charles H. Rivkin, per ottenere spiegazioni precise. “Scioccanti” rivelazioni, secondo il ministro dell’Interno Manuel Valls.
LE INTERCETTAZIONI. Sono 70,3 milioni, secondo le Monde, le telefonate francesi che l’agenzia governativa Usa ha registrato. Le chiamate venivano intercettate in modo automatico quando certi numeri venivano utilizzati. Anche i messaggi testuali sarebbero stati oggetto dell’operazione dell’Nsa, che li avrebbe selezionati e registrate sulla base di parole chiave.
CONVOCATO AMBASCIATORE USA. Il ministro degli Affari esteri Fabius ha annunciato di aver “convocato immediatamente” l’ambasciatore Usa a Parigi Charles H. Rivkin per chiedere “precise spiegazioni alle autorità americane” sulle intercettazioni delle conversazioni telefoniche francesi da parte della National Security Agency (Usa). Liberation riporta che Fabius in Lussemburgo ha detto Rivkina “sarà ricevuto questa mattina stessa al Quai d’Orsay”.
VALLS: NOTIZIE SCIOCCANTI. Le rivelazioni sono “scioccanti e richiederanno spiegazioni precise nelle prossime ore da parte delle autorità americane”, ha dichiarato il ministro dell’Interno Manuel Valls, parlando a Europe. “Con le nuove tecnologie di comunicazione, servono evidentemente delle regole. Questo riguarda tutti i Paesi”, ha detto Valls. “Se un Paese amico, un Paese alleato spia la Francia o spia altri Paesi europei, ciò è del tutto inaccettabile”, ha concluso.
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