Washington (Usa), 3 ott. (LaPresse/AP) – Paura a Washington per una sparatoria nei pressi di Capitol Hill. L’edificio è stato isolato per circa un’ora e poi, al termine dell’emergenza è stato ripaerto. Secondo fonti di Associated Press tutto è iniziato quando una persona alla guida di un’auto ha provato a sfondare le transenne di sicurezza nei pressi della Casa Bianca. Quindi è iniziato un inseguimento lunga Pennsylvania Avenue, fino al Campidoglio dopo sono stati esplosi gli spari.

Le persone che si trovavano fuori dalla Corte suprema, dall’altra parte della strada rispetto al Congresso, sono state spinte dalle autorità a entrare nell’edificio della Corte. In un’informativa diffusa via email, la polizia di Capitol Hill chiede a tutti di “chiudersi all’interno e stare lontano dalle porte esterne e dalle finestre”. Grande e immediato il dispiegamento di polizia, con una ventina di vetture che hanno occupato la strada. Giunti sul posto anche agenti dell’Fbi.

Dopo aver visto diversi agenti di polizia correre per Constitution Avenue in moto “abbiamo sentito tre, quattro, cinque colpi”, sembravano spari, ha raccontato il senatore Bob Caseyl. La polizia, ha aggiunto, ha ordinato alle persone di nascondersi dietro a un’auto per proteggersi. In circa due minuti tutte le persone erano state fatte entrare in Campidoglio.

Non appena scattato l’allarme, anche la Casa Bianca è stata immediatamente isolata e un tratto di Pennsylvania Avenue, la strada che passa di fronte alla residenza presidenziale a Washington, è stato chiuso al transito dei pedoni. Appena è risuonato l’allarme, i deputati hanno lasciato il piano. La Camera aveva appena terminato di approvare le legge volta a rimuovere parte dello shutdown del governo pagando i membri della Guardia nazionale e i riservisti.

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