Rio de Janeiro (Brasile), 7 set. (LaPresse/AP) – Nuove proteste in Brasile. Nel giorno dell’indipendenza, in cui il Paese celebra l’autonomia dal Portogallo ottenuta il 7 settembre del 1822, alcun manifestanti hanno interrotto una parata militare che si stava svolgendo a Rio de Janeiro per l’occasione. La polizia ha utilizzato lacrimogeni e proiettili di gomma per disperdere i manifestanti e ha arrestato almeno 10 persone. Si tratta di una delle oltre 100 proteste in programma in Brasile per oggi. A Brasilia circa mille dimostranti si sono già radunati pacificamente davanti al Congresso.

La manifestazioni di oggi sono molto partecipate, ma non come l’ondata di massicce proteste antigovernative che ha attraversato il Brasile a giugno. Quelle proteste, cominciate il 17 giugno contro l’aumento dei prezzi dei trasporti pubblici, avevano poco dopo assunto una portata più ampia esprimendo il malcontento dei cittadini per la scarsa qualità dei servizi pubblici e per la corruzione del governo, oltre che per le tasse alte. I dimostranti protestavano in particolare contro le spese per miliardi di dollari che il governo brasiliano sta affrontando per i Mondiali di calcio del prossimo anno e per le Olimpiadi di Rio del 2016. Per oggi è in programma un’amichevole della nazionale di calcio brasiliana contro l’Australia e si prevede che la partita attirerà i manifestanti contrari alla spesa di denaro pubblico per rinnovare gli stadi in vista della Coppa del mondo.

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