Washington (Usa), 31 ago. (LaPresse/AP) – Gli Stati Uniti “devono intervenire militarmente in Siria”. Lo ha annunciato Barack Obama in un discorso sulla Siria pronunciato dal Giardino delle rose della Casa Bianca. Obama ha detto di essere pervenuto a questa decisione dopo una riflessione molto attenta, ma ha aggiunto che chiederà al Congresso degli Stati Uniti l’autorizzazione per un’azione militare. L’attacco alla Siria “potrebbe essere domani, questa settimana o da qui a un mese” e “io sono pronto a dare quest’ordine”, ha detto Obama.

Con sei navi da guerra della marina Usa nel Mediterraneo pronte a colpire, l’inquilino della Casa Bianca ha sottolineato che avrebbe l’autorità per potere agire da solo, ma che ritiene importante che negli Stati Uniti si tenga un dibattito. Per questo i leader del Congresso hanno in programma un dibattito e un voto si terrà non appena il Parlamento tornerà al lavoro a settembre. I parlamentari statunitensi sono nel periodo di quattro settimane di pausa estiva e dovrebbero tornare in servizio il 9 settembre.

Obama ha invitato i parlamentari a considerare “che messaggio manderemmo a un dittatore” se gli venisse permesso di uccidere centinaia di bambini con armi chimiche senza avere alcuna risposta. Al termine della conferenza stampa qualcuno ha chiesto a Obama cosa farebbe nel caso in cui il Congresso si esprimesse a sfavore di un intervento militare in Siria, ma il presidente Usa non ha risposto.

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