Duncan (Oklahoma, Usa), 21 ago. (LaPresse/AP) – Uccidere per gioco, solo per “il gusto”. Lo hanno fatto tre ragazzi dell’Oklahoma, strappando alla vita un 22enne giocatore di baseball australiano, di Melbourne, che si trovava in Usa per studio. Al momento dell’omicidio, avvenuto venerdì, la vittima, Christopher Lane, stava andando a trovare la fidanzata e la sua famiglia a Duncan. Ieri, le autorità hanno individuato i tre autori del folle gesto e li hanno incriminati.
In particolare, Chancey Allen Luna, 16 anni, e James Francis Edwards Jr., 15, sono stati accusati di omicidio di primo grado. Il 17enne è stato invece incriminato di concorso in omicidio. È stato proprio quest’ultimo a fornire una dettagliata confessione alla polizia, come racconta il capo della polizia di Duncan, Dan Ford: “Hanno visto Christopher camminare e uno hanno detto: ‘E’ il nostro obiettivo’. Il ragazzo che ha parlato con noi ha spiegato: ‘Eravamo annoiati e non avevamo niente da fare, così abbiamo deciso di uccidere qualcuno”.
Comparso ieri in aula, Jones ha pianto dopo aver provato a parlare dell’incidente, ma è stato zittito dal giudice. Il ragazzo rischia da due anni di carcere all’ergastolo se riconosciuto colpevole. Gli altri due rischiano l’ergastolo senza condizionale. Il procuratore Jason Hicks ha spiegato che uno degli imputati, Luna, era seduto sul sedile posteriore dell’auto guidata da Jones quando ha premuto il grilletto della sua calibro .22. Edwards era invece sul sedile del passeggero. “Credo – ha detto Hicks, riferendosi a Edwards – che quest’uomo sia una minaccia per la comunità e non debba essere lasciato libero. Pensa che sia tutto uno scherzo”. I due ragazzi più giovani sono stati arrestati senza cauzione, mentre per Jones è stata fissata una cauzione da un milione di dollari.
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