Auckland (Nuova Zelanda), 19 ago. (LaPresse/AP) – Sono state celebrate oggi in Nuova Zelanda le prime nozze gay, dopo la legalizzazione dei matrimoni omosessuali approvata dal Parlamento lo scorso aprile. Il Paese diventa così il 14esimo al mondo in cui è consentito sposarsi fra persone dello stesso sesso. Fra le prime coppie a convolare a nozze, Vitali Tash e Melissa Ray, due giocatrici della nazionale di football neozelandese. Le due hanno vinto un concorso radiofonico che ha sostenuto tutte le spese del matrimonio. Ma le polemiche non mancano e in molti sostengono che in Nuova Zelanda si stia assistendo a un cambiamento legislativo e culturale che i residenti non hanno né voluto né sostenuto. Ad aprile il giorno della votazione dell’emendamento alla legge sul matrimonio, infatti, in Parlamento i voti a favore sono stati 77, mentre quelli contrari 44.

Ma l’apertura ai matrimoni tra persone dello stesso sesso ha anche avuto un grande clamore mediatico. Come quello suscitato da Lynley Bendall e Ally Wanikau, che dopo 13 anni di vita insieme e l’adozione di tre figli, hanno detto il fatidico sì a 11.900 metri di altitudine, su un aereo della Air New Zealand. Sul volo era presente anche Jesse Tyler Ferguson, star della sitcom di Abc ‘Modern Family’. Invece di noccioline e bevande gasate, gli assistenti di volo hanno servito champagne e tartine. In tutto il Paese sono in programma circa 35 matrimoni, ma Bendall e Wanikau ha potuto sfruttare l’opportunità di promozione lanciata dalla compagnia aerea nazionale.

Felice per l’evento anche Ferguson che con la sua presenza spera di aiutare a puntare i riflettori su “questo straordinario passo avanti per i diritti civili” in Nuova Zelanda. Lo scorso mese anche lui si è sposato con lo storico compagno, Justin Mikita, a New York City. “Sono molto felice – ha dichiarato – di essere qui con mio marito per portare un po’ di attenzione a questo grande giorno”. Dopo l’atterraggio, l’aereo è entrato in un hangar per proseguire il ricevimento con musica dal vivo e una torta nuziale color arcobaleno. Quella di oggi era la terza volta in cui il celebrante, Kim Jewel Elliott, univa la coppia. La prima fu nel 2001, con una cerimonia di impegno, quindi nel 2009 per l’unione civile. “Sono così felice”, ha commentato, aggiungendo: “Le ingiustizie avvengono ancora e rimangono cose per cui lottare. Ma oggi è un vero giorno di gioia”.

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