Beirut (Libano), 6 ago. (LaPresse/AP) – Attivisti affermano che in Siria ribelli hanno catturato l’importante base aerea di Mannagh, nel nord del Paese, dopo mesi di combattimenti. La televisione di stato siriana ha negato la conquista.
ATTIVISTI ANNUNCIANO LA CONQUISTA. Secondo l’Aleppo Media Center la base aerea è stata conquistata dai ribelli prima dell’alba. L’osservatorio siriano per i diritti umani ha fatto sapere che la base è caduta quasi 24 ore dopo che i ribelli hanno lanciato un’offensiva a tutto campo. E’ dall’anno scorso che i ribelli provano a conquistare Mannagh, che si trova vicino al confine turco nella provincia di Aleppo, ma hanno affrontato una forte resistenza dai soldati che la difendevano. L’Osservatorio ha aggiunto che si sono registrate vittime da entrambe le parti, e che i ribelli hanno preso come prigionieri soldati del governo.L’Osservatorio ha dichiarato che l’assalto finale a Mannagh è stato condotto da membri del gruppo Stato islamico dell’Iraq, collegato ad al-Qaeda. L’attacco è cominciato lunedì quando un assalitore suicida saudita ha lasciato esplodere il suo veicolo fuori dal centro di comando del compound. I ribelli hanno poi cominciato ad avanzare, secondo quanto riferito dall’Osservatorio, catturando veicoli e edifici dentro la base. L’osservatorio non ha reso noto quanti soldati governativi sono rimasti uccisi, ma ha dichiarato che almeno 10 ribelli, inclusi combattenti stranieri, sono rimasti uccisi nel combattimento.
LA BASE AEREA. Mannagh, in provincia di Aleppo, è all’interno di territorio dominato dall’opposizione siriana. I ribelli avevano conquistato parti della base lo scorso giugno, e da allora una caduta della base era attesa.La base aerea è la più grande a cadere nelle mani dei ribelli da quando le forze dell’opposizione hanno catturato la base di Taftanaz nella provincia del nord di Idlib a gennaio. LA
TV DI STATO NEGA LA CONQUISTA. La tv di stato siriana ha negato che la base aerea di Mannagh in provincia di Aleppo sia stata completamente conquistata dai ribelli, come invece affermato da attivisti. Secondo la tv i soldati stanno ancora difendendo la base aerea, aggiungendo che i ribelli “hanno sofferto perdite molto grandi intorno e dentro l’aereoporto”. Citando un funzionario del ministero dell’Informazione anonimo, la televisione ha dichiarato che “gli eroi delle nostre forze armate nella base aerea di Mannagh e nelle aree vicine si stanno confrontando con i terroristi con grande coraggio”.
LA COALIZIONE SI CONGRATULA. Il principale gruppo dell’opposizione della Siria, la Coalizione nazionale siriana, intanto si è congratulata con i siriani per la cattura della base. Ha dichiarato che i ribelli “hanno completamente liberato la base aerea di Mannagh e la trasformeranno da uno strumento del regime per l’oppressione in un minareto della liberazione”. Video amatoriali rilasciati dagli attivisti mostrano ribelli che camminano nella base tra elicotteri danneggiati. Nella base si vedevano anche carri armati e mezzi blindati. “Grazie a Dio l’aereoporto è stato completamente liberate e qui c’è il bottino”, diceva il narratore mentre si riusciva a vedere i ribelli che stavano di fronte a un carro armato e scatole di munizioni di legno verde.
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