Washington (Usa), 28 mag. (LaPresse/AP) – Gli Stati Uniti dovrebbero appoggiare maggiormente i ribelli che combattono in Siria, tramite la fornitura di armi pesanti, l’istituzione di una no-fly zone e bombardamenti aerei su obiettivi del governo siriano e di Hezbollah. Sono queste, secondo il sito Daily Beast, le richieste fatte dai leader del Libero esercito siriano al senatore Usa John McCain, che ieri ha fatto una visita a sorpresa ai ribelli, entrando in Siria dalla Turchia accompagnato dal generale Salem Idris, capo del consiglio militare supremo del Libero esercito siriano. McCain ha ripetutamente criticato le politiche dell’amministrazione Obama sulla gestione della crisi siriana, ma non ha mai appoggiato ufficialmente l’idea di inviare forze Usa in Siria nonostante sia a favore di aggressive azioni militari contro il regime del presidente Bashar Assad. La Casa Bianca non ha rilasciato commenti sulla visita del senatore dell’Arizona in Siria.
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