Washington (Usa), 4 mar. (LaPresse/AP) – “Il presidente Usa Barack Obama non sta bluffando” quando dice che ricorrerà all’azione militare se sarà necessaria per prevenire che l’Iran ottenga armi nucleari. Lo ha detto il vicepresidente Usa Joe Biden nel corso del suo intervento alla conferenza annuale della lobby pro-israeliana American-Israeli Public Affairs Committee (Aipac). Proteggere Israele, ha affermato Biden, è nell’interesse degli Stati Uniti. Washington, ha precisato, preferisce una soluzione diplomatica al problema dell’Iran, anche se le possibilità di trovarla stanno diminuendo.
Biden ha poi avvertito che non bisogna agire troppo in fretta. “È assolutamente fondamentale – ha affermato – che il mondo sappia che abbiamo fatto tutto il possibile, tutto quello che ragionevolmente ci si poteva aspettare per evitare un confronto. Questo conta perché se, Dio ce ne scampi, dovremo agire, è importante che il resto del mondo sia dalla nostra parte”. Il vicepresidente Usa ha infine notato la minaccia che a suo parere costituiscono gli sforzi mirati a delegittimare Israele in quanto Stato ebraico. Per gli Stati Uniti, ha sottolineato Biden, la legittimità di Israele non è una questione negoziabile. Sulla questione è intervenuto in collegamento video anche il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu. “Dal profondo del mio cuore, e basandomi sulla chiarezza della mia mente – ha dichiarato – vi dico che le parole non basteranno per fermare l’Iran. Le sanzioni non riusciranno da sole a fermare l’Iran”.
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