Santiago (Cile), 29 ago. (LaPresse/AP) – Oltre 100mila studenti hanno manifestato a Santiago, la capitale del Cile, per chiedere una riforma del sistema dell’istruzione. La marcia si è svolta perlopiù in maniera pacifica, con manifestanti che suonavano e ballavano con costumi di draghi cinesi. Il governo ha cercato di dimostrarsi aperto inviando nelle strade della capitale agenti in uniformi normali e non in tenuta antisommossa. Circa 200 manifestanti incappucciati hanno tuttavia attaccato i poliziotti, che hanno risposto con gas lacrimogeni e arresti di massa. Recentemente entrambe le parti del conflitto hanno dovuto ammettere alcuni errori. Le autorità hanno riconosciuto che alcuni agenti hanno costretto studenti delle superiori a spogliarsi in una stazione della polizia e l’incidente è stato condannato dai deputati di sinistra. I leader del movimento studentesco hanno invece ammesso che gruppi di anarchici avevano dato fuoco ad alcuni autobus.

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