Dakar (Senegal), 16 feb. (LaPresse/AP) – Il ministero senegalese per la Comunicazione ha difeso la decisione del governo di non autorizzare manifestazioni dell’opposizione dopo che la polizia ha recentemente trovato una pistola, bombe molotov ed esplosivi ad alcune marce di protesta. Le autorità senegalesi hanno bandito una dimostrazione antigovernativa che si sarebbe dovuta tenere ieri, ma i manifestanti sono comunque scesi in piazza e la polizia ha reagito con il lancio di gas lacrimogeni. Oggi l’opposizione ha annunciato uno ‘sleep-in’ per questa notte nel centro della capitale Dakar, forma di protesta per chiedere le dimissioni del presidente Abdoulaye Wade, candidato al terzo mandato per le elezioni del 26 febbraio. Il ministro dell’Interno, Ousmane Ngom, ha spiegato che il Senegal ha una lunga storia di democrazia, ma il governo ha comunque il diritto di applicare restrizioni alle manifestazioni in caso di minaccia di violenze.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata