Lagos (Nigeria), 8 gen. (LaPresse/AP) – Uomini di Boko Haram sono infiltrati nel governo, in Parlamento e nelle agenzie di sicurezza nigeriane. A dirlo è il presidente Goodluck Jonathan, aggiungendo che gli assalti della setta radicale islamica sono peggiori della guerra civile degli anni ’60, in cui morirono oltre un milione di persone. “La situazione che abbiamo nelle nostre mani è ancora peggiore della guerra civile che abbiamo combattuto”, ha detto Jonathan. “Durante la guerra civile – ha continuato – sapevamo e potevamo perfino prevedere da dove sarebbe arrivato il nemico”. Boko Haram rimane secondo il presidente un gruppo oscuro, che dispone di sostenitori o simpatizzanti nelle istituzioni e qualche abitante del nord dice che potrebbe essere possibile che i propri figli ne facciano parte a loro insaputa.

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