Ginevra (Svizzera), 18 set. (LaPresse/AP) – L’amministratore delegato di Ubs Oswald Gruebel ha detto di sentirsi responsabile ma non colpevole per la perdita di 2 miliardi di dollari subita dalla banca svizzera. Per questo motivo, ha aggiunto, non si dimetterà. Gruebel, in un’intervista al settimanale svizzero Der Sonntag, la prima dopo lo scandalo, ha riconosciuto di essere “responsabile di tutto ciò che accade in banca”, ma, ha aggiunto, “se mi chiedete se mi sento in colpa, la risposta è no”. Kweku Adoboli, ex trader di Ubs, è in prigione con le accuse di frode e falso in bilancio. Le operazioni non autorizzate da lui condotte hanno causato all’istituto perdite pari a due miliardi di dollari.
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