Nuova Delhi (India), 6 set. (LaPresse/AP) – Julian Assange “è un pazzo” e dovrebbe essere rinchiuso in un manicomio. Lo ha detto la politica indiana Mayawati, a capo del governo dello Stato settentrionale dell’Uttar Pradesh, criticando il fondatore di WikiLeaks per aver diffuso un documento riservato dell’ambasciata statunitense in cui viene definita “una virtuale dittatrice paranoica”. Il cablo risalente a ottobre 2008 fa anche riferimento a uno strano comportamento di Mayawati, che avrebbe mandato un jet privato a Mumbai per comprarle un paio di sandali. La leader ha parlato ai giornalisti dicendo che Assange deve essere “internato” e la diffusione del documento rappresenta un atto “di politica sporca”. Mayawati è una potente leader degli intoccabili, la più bassa casta indiana, ma è stata spesso criticata per la gestione del governo dello Stato più popoloso della nazione.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata