Ankara (Turchia), 23 lug. (LaPresse/AP) – Il premier turco Recep Tayyip Erdogan sostiene che i legami con Israele non potranno normalizzarsi finché quest’ultimo non chiederà “ufficialmente scusa” per i raid condotti sulla Freedom flotilla lo scorso anno, in cui morirono 9 cittadini turchi. Secondo Erdogan Israele dovrebbe anche risarcire le famiglie delle vittime e togliere l’embargo a Gaza. Il primo ministro ha parlato durante un incontro con l’ambasciatore palestinese a Istanbul a cui sta prendendo parte anche il presidente palestinese Mahmoud Abbas. Israele ha sempre sostenuto che i soldati hanno agito per legittima difesa dopo essere stati attaccati dagli attivisti quando sono saliti a bordo della nave turca Mavi Marmara. Situazione smentita dagli attivisti. Erdogan ha anche parlato a sostegno del riconoscimento di una Stato palestinese.
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