Beirut (Libano), 17 giu. (LaPresse/AP) – Le truppe dell’esercito siriano, sostenute da carri armati ed elicotteri da combattimento, hanno preso il controllo della città nordoccidentale di Maaret al-Numan, da giorni sotto l’assedio delle forze del regime. L’attivista siriano Mustafa Osso fa sapere che un grande numero di soldati è entrato stamattina nella città. Non è chiaro se ci siano vittime o feriti. Omar Idilbi dei Comitati di coordinamento locali, un gruppo che aiuta a organizzare e documentare le proteste, ha detto che i soldati controllano tutta la città. Molti residenti di Maaret al-Numan, una città di 100mila abitanti situata sull’autostrada che collega Damasco ad Aleppo, erano fuggiti la settimana scorsa in seguito alle operazioni dell’esercito in altre parti della provincia di Idlib, al confine con la Turchia. Secondo gli attivisti, più di 1.400 persone sono state uccise e circa 10mila arrestate dall’inizio delle proteste antigovernative a metà marzo.
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