Il Cairo (Egitto), 16 giu. (LaPresse/AP) – Il nuovo leader di al-Qaeda è l’egiziano Ayman al-Zawahri, che prende le redini della rete terroristica dopo l’uccisione di Osama bin Laden nel raid di Abbottabad del mese scorso. L’annuncio è stato postato oggi su un sito vicino ad al-Qaeda, ma non si conoscono i dettagli di come sia avvenuta la selezione; il gruppo ha solo scritto che questo è il miglior tributo che poteva essere fatto in memoria dei “martiri”.

Al-Zawahri, che compirà 60 anni la settimana prossima, era il numero due di al-Qaeda sotto la leadeship di Bin Laden. Proviene da una famiglia di medici dell’alta borghesia egiziana. Il padre insegnava farmacologia all’università del Cairo e il nonno era grande imam dell’università di Al-Azhar, centro di studi religiosi.

Osama bin Laden è stato ucciso nella notte fra 1 e 2 maggio in un raid dei Navy Seals nel suo covo di Abbottabad, in Pakistan. Lo scorso 18 maggio la Cnn aveva diffuso la notizia che i jihadisti avevano scelto l’egiziano Saif al-Adel come successore di Bin Laden, e non Ayman al-Zawahiri. L’emittente citava come fonte Noman Benotman, vicino alla leadership di al-Qaeda da circa 20 anni, il quale aveva comunque sottolineato che non si trattava di una decisione formale presa dal Consiglio di al-Qaeda, ma di una scelta fatta da sei o otto leader della rete, che si erano incontrati al confine tra Afghanistan e Pakistan.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata