Manovra 2026, Bombardieri: “Chiesto a governo intervenire su salari, è priorità”

“Noi” sulla manovra  2026 “abbiamo presentato delle proposte al Governo: continuiamo a pensare che il punto di partenza per noi sono i salari, la perdita di potere d’acquisto di chi oggi vive con grande difficoltà. Ed è un dato certificato non solo dalla vita comune di tutti noi, ma dall’Istat che dice che abbiamo perso, nonostante il rinnovo dei contratti, il 9% di potere d’acquisto. Abbiamo chiesto al Governo di intervenire sui salari, per noi questa è la prima priorità, dalle notizie dei giornali sembra che ci sia un intervento, verificheremo però quando la manovra sarà presentata e quali saranno i dati”. Così il segretario generale Uil, Pierpaolo Bombardieri, a margine dell’incontro ‘Sanità ed enti locali: quello che la manovra non dice, quello che la Uil chiede’, il tour UILFPL con le Rsu elette, che parte oggi da Milano.

“E’ chiaro che siamo a favore della tassazione degli extra profitti, non solo delle banche, ma io ricordo che negli ultimi anni ci sono stati interi settori che hanno fatto grandi speculazioni, mi riferisco ai big della farmaceutica. Io non ho mai ascoltato nessun intervento rispetto alle speculazioni che ci sono state durante il periodo del Covid e anche a chi oggi si occupa di energia, quindi pensiamo che sia corretto istituire una tassa sugli extra profitti”, aggiunge Bombardieri.