Per le auto le immatricolazioni aumentano del 4,07% a settembre 2025. Lo riferisce il ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, secondo cui le nuove autovetture sono 126.679 a fronte delle 121.720 iscrizioni registrate nello stesso mese dell’anno precedente, pari ad un aumento del 4,07%. I trasferimenti di proprietà sono stati 494.573 a fronte di 443.993 passaggi registrati a settembre 2024, con un aumento del 11,39%. Il volume globale delle vendite mensili, pari a 621.252, ha interessato per il 20,39% vetture nuove e per il 79,61% vetture usate.
Il dato percentuale è di poco inferiore rispetto a quello europeo dello scorso mese. Stellantis vola a settembre.
Rimbalzo positivo per il mercato italiano
“A settembre 2025, complice un giorno lavorativo in più rispetto allo stesso mese del 2024 (22 giorni contro 21) e la chiusura del terzo trimestre con i relativi obiettivi da raggiungere per la rete vendita, il mercato auto italiano registra un rimbalzo positivo (+4,1%) – afferma Roberto Vavassori, presidente di Anfia (Associazione nazionale filiera industria automobilistica) – un risultato che, tuttavia, non sposta la preoccupazione per l’attuale andamento delle immatricolazioni, considerando che presumibilmente l’anno chiuderà comunque in ribasso sui volumi già critici del 2024. Nel cumulato da inizio anno, tra le tendenze ormai consolidate spicca la costante buona performance delle vendite di veicoli alimentati a Gpl, che rappresentano un unicum in Europa, sfiorando il 10% dell’immatricolato, danno un importante contributo verso la progressiva decarbonizzazione della mobilità. Significativa, sempre nel cumulato, anche la crescita delle vendite di vetture ibride plug-in (+159,9%), una tecnologia che insieme al governo italiano stiamo cercando di salvaguardare come utile strumento per favorire la decarbonizzazione. In merito agli incentivi Pnrr, speriamo che l’apertura della piattaforma a cittadini e micro-imprese avvenga presto e che, nonostante le limitazioni importanti, la risposta del mercato possa essere positiva e dare una spinta alla domanda di auto e veicoli commerciali”.
Stellantis batte il mercato
“A settembre Stellantis è cresciuta in Italia nelle autovetture tre volte in più rispetto al risultato positivo ottenuto dall’intero mercato nazionale”, secondo i risultati delle immatricolazioni dello scorso mese elaborati da Dataforce. Con 33.946 registrazioni, i brand che fanno capo a Stellantis hanno permesso una crescita complessiva del 15,5% rispetto al 4,07% dell’intero mercato nazionale che ha avuto 126.679 immatricolazioni. La quota ottenuta da Stellantis è stata del 26,8 punti percentuali, in crescita di 2,7 punti percentuali rispetto allo stesso mese dello scorso anno.
Il Gruppo Stellantis e il brand Fiat, quindi, rimangono saldamente al primo posto della classifica italiana di vendite di autovetture grazie alle ottime performance della Fiat Pandina (quota mercato del 6,1 punti percentuali), seguita questo mese da Jeep Avenger (quota mercato del 3,8 punti percentuali).
Oltre a Fiat, da mettere in evidenza soprattutto le prestazioni di Alfa Romeo (immatricolazioni in aumento di 39 punti percentuali rispetto a settembre 2024, con una quota che sale al 2,1 punti percentuali), Citroen (in crescita di 2 punti percentuali rispetto a settembre 2024) e Jeep (Avenger si conferma Suv più venduto in Italia, sia nel singolo mese di settembre, sia nei primi nove mesi dell’anno).
Sul fronte delle autovetture, a settembre la crescita di Stellantis è stata solida sia sul canale privato (quota di mercato del 24,1%, +1,4 punti percentuali rispetto lo scorso anno nonostante il mercato avverso) e sia sui noleggi a lungo termine (quota mercato 28,3%, +9,8 punti percentuali).
In calo la quota di Stellantis nel mercato delle auto-immatricolazioni (-7,6 punti percentuali rispetto allo scorso anno). Nel mercato dei veicoli commerciali, Fiat professional è stato il brand di Stellantis che ha realizzato la miglior performance in Italia a settembre con 4.730 immatricolazioni pari a una quota del 28,1% di quota di mercato, in crescita di 3,4 punti percentuali rispetto all’analogo periodo dello scorso anno. In un mercato totale dei veicoli commerciali che dall’inizio dell’anno cala del 5,6%, il risultato cumulato dall’inizio dell’anno di Fiat Professional si conferma il migliore del mercato con il 26,7% di quota pari a 37.951 immatricolazioni, in crescita di 2,5 punti percentuali rispetto allo scorso anno.

