E’ morto a 96 anni nella sua casa di Torino Franzo Grande Stevens, storico collaboratore di Gianni Agnelli e presidente onorario della Juventus. A confermarlo fonti vicine alla famiglia, che spiegano che non è ancora stata stabilita la data dei funerali.

Messa di suffragio a cinque anni dalla scomparsa dell’Avvocato Giovanni Agnelli Nella foto: Franzo Grande Stevens e John Elkann.
Franzo Grande Stevens, chi era
Nato a Napoli nel settembre 1928, laureato in giurisprudenza alla Federico II, si trasferì poi a Torino dove lavorando come avvocato divenne uno dei più stretti collaboratori di Agnelli, guadagnandosi il soprannome di ‘Avvocato dell’Avvocato‘, e seguendolo in molte delle grandi operazioni finanziarie fino alla successione con John Elkann. E’ stato vicepresidente della Fiat e presidente di Juventus, Toro Assicurazioni, Ciga Hotels, Cassa Nazionale Forense e Compagnia di Sanpaolo.
L’avvocato di fiducia della famiglia Agnelli fu protagonista di alcune delle più delicate operazioni finanziarie italiane. A Torino la sua storia si intrecciò indissolubilmente con quella di Gianni Agnelli, diventando ‘l’avvocato dell’avvocato’. Ne seguì gli affari in tutte le vicende più importanti, dall’ingresso di Lafico in Fiat all’equity swap Ifil-Exor del 2005. E’ stato presidente della Juventus dal 2003, dopo la morte di Vittorio Caissotti di Chiusano, fino alle vicende di Calciopoli e alle dimissioni del 2006, rimanendo comunque presidente onorario della società.
Ma non solo Agnelli: Grande Stevens è stato anche legale di Carlo De Benedetti, dell’Aga Khan, delle famiglie Ferrero, Pininfarina e Lavazza. E’ stato inoltre vicepresidente della Fiat, Toro Assicurazioni, Ciga Hotels, Cassa Nazionale Forense, Consiglio Nazionale Forense e Compagnia di Sanpaolo. Lo scorso anno aveva ricevuto un’onorificenza per i 70 anni da avvocato. Nel messaggio inviato per ringraziare e letto alla cerimonia, aveva scelto di scrivere una lettera ad un giovane collega, spiegando che “Chi come me ha quasi un secolo di vita e ha trascorso settant’anni da avvocato, ha visto e vissuto i cambiamenti della nostra professione perché come ho sempre detto, l’avvocato, più di ogni altro, è e rimane figlio del suo tempo. Ci tengo però a ricordare che, nonostante il mondo sia mutato, regole di correttezza, integrità, dedizione e deontologia rimangono sempre valide, quelle stesse regole che il nostro Fulvio Croce ha sempre rispettato fino al punto di pagare con la propria vita”. Croce, presidente del consiglio dell’ordine degli avvocati di Torino, fu suo collega nella difesa d’ufficio al processo ai capi delle Br, nel 1976, e fu assassinato dai terroristi l’anno successivo. “Giovane amico – chiudeva la sua lettera – non scegliere questa professione se non vorrai prodigarti per gli altri perché – le parole sono del nostro Pietro Calamandrei – ‘gli avvocati bisogna che lavorino disperatamente, vogliano o non vogliano, fino all’ultimo respiro, per servire gli altri, per aprire la strada agli altri, e arrivino alla morte senza aver potuto fare quello che li riguarda personalmente e… che tutta la vita hanno dovuto rimandare a domani’”.
Juve ricorda Grande Stevens: “Legato da sempre a colori bianconeri”
“Da sempre legato ai colori bianconeri, dal 2003 al 2006 è stato il nostro Presidente, diventando proprio a partire da quell’anno Presidente Onorario del Club”. La Juventus ricorda così in una nota l’avvocato Franzo Grande Stevens, scomparso oggi all’età di 96 anni. Il club “si stringe nel dolore e nel lutto, e rivolge le condoglianze e un forte abbraccio alla famiglia di Franzo Grande Stevens, conclude la società bianconera.
Ci ha lasciato Franzo Grande Stevens. Il ricordo della Juventus.
— JuventusFC (@juventusfc) June 13, 2025
John Elkann: “È stato giurista eccelso, juventino e amico”
“Franzo Grande Stevens è stato un giurista eccelso, un grande juventino e soprattutto un amico della mia famiglia, che ci ha accompagnato per tanti anni con professionalità, intelligenza e profonda cultura. Ci stringiamo con affetto a tutta la sua famiglia“, ha commentato John Elkann, Presidente di Stellantis e AD di Exor.