Un'innovativa produzione di materiali sostenibili frutto della collaborazione tra Reply, Marazzi e ACPV Architects

L’intelligenza artificiale al servizio della ceramica: un’innovativa produzione di materiali sostenibili, con design generato da algoritmi. Questo è il cuore del progetto frutto della collaborazione tra Reply, Marazzi e ACPV Architects, una sperimentazione interdisciplinare che ha portato alla creazione di lastre in gres destinate a decorare alcuni ambienti della ex caserma De Sonnaz di Torino, dall’autunno prossimo nuova sede di Reply. “Per la caserma De Sonnaz volevamo applicare il metodo di lavoro di Reply, integrando algoritmi anche nel design”, ha spiegato l’architetto Paolo Mazza, responsabile del progetto di riqualificazione. “L’idea era quindi quella di generare materiali, come i marmi, tramite l’intelligenza artificiale”.

Il processo ha previsto l’uso di software capaci di descrivere il risultato finale attraverso parametri specifici. Successivamente, da questa descrizione testuale, è stata generata un’immagine iniziale, che è stata perfezionata tramite altri strumenti software per raggiungere una risoluzione adatta alla stampa su lastre di grandi dimensioni. Alla presentazione del progetto, tenutasi nella sede milanese di Marazzi in occasione della Design Week, ha partecipato anche Mario Rizzante, fondatore di Reply. “Questi marmi rivestiranno l’ingresso del nostro building, conferendogli un carattere distintivo. Saranno un esempio tangibile di cosa riescono a creare, congiuntamente, l’intelligenza artificiale e il talento umano”.

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