L'ipotesi è che la società guidata da Musk abbia violato il Digital Services Act
La Commissione europea ha avviato un procedimento formale per valutare se X possa aver violato il Digital Services Act (DSA) in aree legate alla gestione del rischio, alla moderazione dei contenuti, ai dark pattern, alla trasparenza della pubblicità e all’accesso ai dati per i ricercatori. Sulla base dell’indagine preliminare condotta finora, anche sulla base di un’analisi della relazione di valutazione del rischio presentata da altri, riguardante la diffusione di contenuti illegali nel contesto degli attacchi terroristici di Hamas contro Israele, la Commissione ha deciso di aprire procedura formale di infrazione contro X ai sensi della legge sui servizi digitali.
I lavori – spiega la Commissione in una nota – si concentreranno sui seguenti ambiti: il rispetto degli obblighi DSA relativi al contrasto alla diffusione di contenuti illegali nell’Ue, in particolare in relazione alla valutazione del rischio e alle misure di mitigazione adottate da X per contrastare la diffusione di contenuti illegali nell’Ue, nonché al funzionamento dell’avviso e un meccanismo d’azione per i contenuti illegali nell’UE imposto dalla DSA, anche alla luce delle risorse di moderazione dei contenuti di X; l’efficacia delle misure adottate per combattere la manipolazione delle informazioni sulla piattaforma, in particolare l’efficacia del cosiddetto sistema “Community Notes” di X nell’UE e l’efficacia delle relative politiche che mitigano i rischi per il discorso civico e i processi elettorali; le misure adottate da X per aumentare la trasparenza della sua piattaforma. L’indagine riguarda presunte carenze nel fornire agli investigatori l’accesso ai dati accessibili al pubblico di X come previsto dall’articolo 40 del DSA, nonché carenze nell’archivio degli annunci di X.
Commissione Ue, al via indagine approfondita su X
La Commissione effettuerà ora un’indagine approfondita in via prioritaria. L’apertura di una procedura formale di infrazione non ne pregiudica l’esito. Si tratta dei primi procedimenti formali avviati dalla Commissione per attuare il primo quadro orizzontale a livello europeo per la responsabilità delle piattaforme online, a soli 3 anni dalla sua proposta.
Dopo l’avvio formale del procedimento, la Commissione continuerà a raccogliere prove, ad esempio inviando ulteriori richieste di informazioni, conducendo interviste o ispezioni. L’avvio di un procedimento formale conferisce alla Commissione il potere di adottare ulteriori misure di esecuzione, come misure provvisorie e decisioni di non conformità. Alla Commissione è inoltre conferito il potere di accettare qualsiasi impegno assunto da X a sanare le questioni oggetto del procedimento. La DSA non fissa alcun termine legale per porre fine al procedimento formale. La durata di un’indagine approfondita dipende da una serie di fattori, tra cui la complessità del caso, la misura in cui l’impresa interessata collabora con la Commissione e l’esercizio dei diritti di difesa.
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