L'ad di Eni: "C'è il tema degli schemi delle possibili conseguenze che preoccupano i mercati"
“La guerra preoccupa sempre per gli effetti che ha sulle persone, sulla società, per tutto quello che ruota intorno alla guerra: abbiamo già visto ieri e l’altro ieri gli effetti sul mercato, con il prezzo del gas che è salito leggermente rispetto al petrolio ed il petrolio che aveva cominciato una discesa che è risalito“. Cosi l’amministratore delegato di Eni, Claudio Descalzi, a margine delle celebrazioni per i 70 anni dell’azienda a proposito del conflitto in Medioriente. “La guerra è terribile ma l’impatto sulla produzione di gas è marginale, ma c’è il tema degli schemi delle possibili conseguenze che preoccupano i mercati che è ovviamente molto prudente ma bisogna capire come sarà l’evoluzione, non posso dire altro” ha aggiunto.
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