Lo ha detto la ministra spagnola dell'Economia, della presidenza del Consiglio Ue, dopo l'Ecofin informale di Compostela

I ministri di Economia e Finanza dei 27 paesi dell’Unione Europea “hanno affrontato lo stato di avanzamento del processo di revisione delle regole fiscali, noto come riforma della governance economica, e c’è stata unanimità sulla necessità di intensificare il lavoro istruttivo con un calendario ambizioso e lavorare in modo costruttivo per raggiungere un consenso da qui alla fine dell’anno. C’è un impegno per lavorare e contribuire per avere questo accordo entro fine anno e nuove regole a partire dal 2024“. Lo ha detto la ministra spagnola dell’Economia, Nadia Calviño, della presidenza del Consiglio Ue, nella conferenza stampa al termine dell’Ecofin informale a Santiago di Compostela, in merito alla riforma del patto di stabilità. “Abbiamo evidenziato lo straordinario lavoro tecnico svolto in queste ultime settimane, che ci consente di aver già avanzato sul 70% il testo del nuovo regolamento, sono state chiuse questioni che esulano dal nucleo del consenso necessario nelle prossime settimane”, ha aggiunto.

Gentiloni: “Da paesi disponibilità al compromesso”

Sul tema, il commissario europeo all’Economia, Paolo Gentiloni, ha detto: “Ho visto una consapevolezza, un gran lavoro della presidenza spagnola e una disponibilità da parte di tutti i paesi a intensificare e ad avere un atteggiamento e una disponibilità al compromesso. Sono due cose molto positive”. La Commissione Europea, ha aggiunto, è aperta alle modifiche ma è importante che “le correzioni vadano in direzione di non cambiare l’equilibrio della nostra proposta – ha aggiunto -. In altri termini non possiamo modificare in modo che va soltanto in una direzione una proposta che deve comunque tenere insieme l’obiettivo della stabilità finanziaria e l’obiettivo di promuovere gli investimenti e la crescita in un contesto di rallentamento dell’economia”.

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