Caro voli, Ryanair: “Noi investiamo, governo fa decreti illegali”

Caro voli, Ryanair: “Noi investiamo, governo fa decreti illegali”
Ryanair CEO Eddie Wilson talks to the media during the inauguration of the new Ryanair Hangar in Seville, on December 15, 2021 in Seville (Andalusia, Spain) 15 DECEMBER 2021 Joaquin Corchero / Europa Press 12/15/2021 (Europa Press via AP)

L’ad Wilson: “Se norma non sarà ritirata, ridurremo la capacità”. Urso: “Disponibilità a incontro per settembre”

Continuano gli attacchi di Ryanair contro la norma, varata in Consiglio dei ministri, che pone dei limiti all’aumento dei prezzi dei voli sulle tratte nazionali verso Sicilia e Sardegna. “Mentre noi stiamo investendo e guidando la crescita per la Sardegna con investimenti reali, il Governo italiano sta facendo il contrario con il suo decreto sul price cap fuorviante e illegale che avrà la conseguenza non intenzionale di allontanare gli investimenti Ryanair dalla Sardegna nell’estate e nell’inverno 2024″, ha detto l’amministratore delegato della compagnia irlandese, Eddie Wilson, dopo l’annuncio da parte della società dell’apertura di cinque rotte invernali da e per Alghero. “Se questo nuovo decreto non verrà ritirato, Ryanair sarà purtroppo costretta a ridurre la capacità dalla Sardegna e dalla Sicilia, il che significherà meno passeggeri a tariffe più elevate”, ha ribadito Wilson.

L’appello a Urso

In Sardegna “comprendono cosa serve per attrarre la capacità delle compagnie aeree con costi di accesso inferiori che forniranno investimenti locali, più turisti e più posti di lavoro. Il Governo italiano dovrebbe sostenere le iniziative sarde e gli aeroporti per attirare i collegamenti aerei invernali, piuttosto che redigere decreti anti-investimento da Roma”, incalza l’Ad. E si rivolge direttamente al ministro Urso: “Se vuole sostenere questa fantastica iniziativa sarda, dovrebbe rispondere positivamente alla proposta presentata da Ryanair che ha l’obiettivo di portare altri 2 milioni di passeggeri in Sardegna”.

Ryanair conferma impegno in Italia

In serata, poi, si è appreso da fonti Mimit che il ministro delle Imprese e Made in Italy, Adolfo Urso, ha ricevuto una lettera da parte di Wilson in cui Ryanair conferma il proprio impegno nel Paese, delineando i propri programmi di sviluppo a medio e lungo termine in Italia e illustrando le proprie posizioni sulle norme introdotte con il decreto legge approvato dal Cdm del 7 agosto scorso. Urso avrebbe risposto ribadendo la piena corrispondenza delle nuove norme al quadro regolatorio europeo e confermando – assicurano dal dicastero – la disponibilità a incontrare nuovamente, nei primi giorni di settembre, il Ceo della compagnia, per approfondire i temi già discussi nel confronto dello scorso 9 agosto, anche in merito alla tutela degli utenti nelle aree dove non esistono adeguate alternative di mercato. 

 

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