La presidente della Banca Centrale Europea: "Possibile rialzo a inizio 2023"
Dopo l’annuncio della Bce che ha alzato i tassi di 50 punti base, la presidente Christine Lagarde è intervenuta in conferenza stampa spiegando la scelta dell’Eurotower e sottolineando che non sarà l’unica in questa direzione. “Sulla base dei dati che abbiamo adesso, dovremo ancora rialzare i tassi in modo significativo, che vuol dire a un ritmo di 50 punti base per un certo periodo, e in misura costante che significa che abbiamo fatto progressi nei mesi scorsi ma abbiamo ancora una strada lunga da fare”, ha detto la presidente della Banca Centrale Europea.
Possibile rialzo inflazione a inizio 2023
“Può essere che l’inflazione cali leggermente a dicembre ma abbiamo ragione di pensare che il dato a gennaio e febbraio sarà più alto. Non possiamo fissarci su un numero singolo ma dobbiamo guardare a un trend”, “dobbiamo guardare alla destinazione dove vogliamo arrivare”. Così la presidente della Bce, Christine Lagarde, in conferenza stampa aggiungendo che “abbiamo ancora strada da fare”.
Guerra rimane significativo rischio per economia
La presidente ha poi parlato dei “rischi per le prospettive di crescita economica”, sottolineando che “sono al ribasso, soprattutto nel breve termine”. Lagarde ha spiegato che “la guerra contro l’Ucraina rimane un significativo rischio al ribasso per l’economia. Anche i costi dell’energia e dei generi alimentari potrebbero rimanere costantemente più alti del previsto. Potrebbe esserci un ulteriore freno alla crescita nell’area dell’euro se l’economia mondiale dovesse indebolirsi più bruscamente di quanto ci aspettiamo”.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata