I dati mensili mostrano anche un aumento significativo dell'inflazione globale

Ad agosto 2022 il prezzo del pane nell’Ue è cresciuto in media del 18% rispetto all’agosto 2021. Lo segnala Eurostat, sottolineando che si tratta di un aumento “enorme”, considerando che un anno fa il prezzo del pane era in media del 3% più alto rispetto all’agosto 2020. I dati mensili mostrano anche un aumento significativo dell’inflazione globale, anche se non così grande (da +3% a +10%).

L’allarme del Codacons

“Nello scorso mese il prezzo del pane in Italia è rincarato in media del 13,6%. La causa è ancora una volta da ricercarsi nel conflitto scoppiato in Ucraina e nella conseguente escalation dei costi delle materie prima, cui si associa nel nostro paese anche l’emergenza energia”. Lo afferma il Codacons, commentando i dati Eurostat sull’aumento del prezzo del pane, pari nell’Ue al +18% rispetto all’anno scorso.

“Anche altri prodotti, tuttavia, risentono della guerra in corso: è il caso della pasta, i cui prezzi, in base agli ultimi dati Istat, sono aumentati in Italia del +25,8% ad agosto, mentre l’olio di semi registra un rincaro del +62,2% e la farina sale in media del +23% – analizza l’associazione”, sottolinea il Codacons.

“Considerata la spesa annua delle famiglie, nel 2022 un nucleo di 4 persone si ritrova a spendere solo per pane e cereali ben 175 euro in più rispetto allo scorso anno, proprio a causa dei pesanti incrementi dei listini al dettaglio”; conclude il Codacons.

 

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