In un anno persi oltre 400mila posti di lavoro

Torna a salire il tasso di disoccupazione, che a dicembre si è attestato al 9,0% (+0,2 punti) e, tra i giovanit al 29,7% (+0,3 punti). Lo rileva l’Istat, secondo cui il numero di persone in cerca di lavoro è tornato a crescere (+1,5%, pari a +34mila unità) in modo generalizzato e solo per la fascia tra i 15 e i 24 anni si osserva una diminuzione.

“A dicembre l’occupazione torna a diminuire, interrompendo il trend positivo che tra luglio e novembre aveva portato a un recupero di 220 mila occupati; il calo occupazionale è concentrato sulle donne e coinvolge sia i dipendenti sia gli autonomi. Inversione di tendenza anche per la disoccupazione che, dopo quattro mesi di progressivo calo, torna a crescere portando il tasso al 9%”, commenta l’Istat.

“I livelli di occupazione e disoccupazione sono inferiori a quelli di febbraio 2020 – rispettivamente di oltre 420 mila e di quasi 150 mila unità – e l’inattività risulta superiore di oltre 400 mila unità. Rispetto a febbraio 2020, il tasso di occupazione è più basso di 0,9 punti percentuali e quello di disoccupazione di 0,4 punti”.

Disoccupazione Ue stabile a dicembre: nell’Eurozona all’8,3%

A dicembre 2020 il tasso di disoccupazione destagionalizzato dell’area dell’euro si attestava all’8,3%, stabile rispetto a novembre e in aumento dal 7,4% di dicembre 2019. Lo riferisce Eurostat, spiegando che il tasso di disoccupazione dell’Ue a 27 era del 7,5% a dicembre, stabile anche rispetto a novembre 6,5% a dicembre 2019.

Eurostat stima che 16.000 milioni di uomini e donne nell’Ue, di cui 13.671 milioni nell’area dell’euro, fossero disoccupati a dicembre 2020. Rispetto a novembre 2020, il numero di disoccupati è aumentato di 67.000 nell’UE e di 55.000 nella area dell’euro. Rispetto a dicembre 2019, la disoccupazione è aumentata di 1,951 milioni nell’Ue e di 1,516 milioni nell’area dell’euro.

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