Ufficiale l’accordo tra il leader mondiale del lusso e uno dei marchi più noti della gioielleria americana
Il colosso francese Lvmh, leader mondiale del lusso – che già controlla Louis Vuitton, Bulgari, Fendi, Givenchy, Kenzo e Moet & Chandon – aggiunge alla sua scuderia anche Tiffany, uno dei marchi più noti della gioielleria americana. A confermare le voci che si sono rincorse negli ultimi giorni è arrivata una nota congiunta dei due gruppi.
È stato raggiunto "un accordo definitivo per l'acquisizione di Tiffany da parte di Lvmh al prezzo di 135 dollari per azione in contanti. La transazione porta Tiffany a circa 14,7 miliardi di euro, ovvero 16,2 miliardi di dollari", spiega la nota. Si tratta della più grande acquisizione nella storia del gruppo del miliardario Bernard Arnault.
"Un'icona dell'America che diventa un po'francese", ha commentato il Ceo della società di lusso sottolineando che "Tiffany è un marchio iconico e noto, uno dei pochi marchi globali ad avere un forte riconoscimento storico, sia negli Stati Uniti ovviamente perché è il suo primo mercato, ma anche in Asia". Per il miliardario si tratta del 76° marchio aggiunto al portafoglio di Lvmh.
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