La vendita di Alitalia è una partita ancora aperta. Lo afferma il ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda secondo cui finora le proposte valide sul tavolo sono tre: "una più finanziaria e due più industriali". "Le valuteremo partendo dalla priorità numero uno, cioè assicurare i collegamenti", ha spiegato il ministro, precisando che "la priorità numero due è spendere meno soldi pubblici possibili". La tre, invece, "la questione lavoratori". "In questi anni abbiamo avuto una compagnia sempre più piccola e mal funzionante. Se noi la cedevamo, facendo un'accordo con un grande player internazionale, oggi avremmo servizi migliori e non avremmo buttato dei soldi", ha dichiarato Calenda
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata