Il gettito è stimato in oltre 450 miliardi di euro. Il ministro attacca: Evasione internazionale è odiosa e preoccupante
Il gettito complessivo delle entrate erariali nel 2016 è stimato oltre 450 miliardi, un dato record che si confronta con i 436 nel 2015 e i 419 del 2014. Così il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan durante la presentazione dei risultati dell'Agenzia delle entrate nel 2016. "Mi fanno sorridere le affermazioni come 'la lotta non c'è' o 'il governo strizza gli occhi agli evasori'. Sono affermazioni che offendono i tanti che lavorano con onestà. Il Governo strizza gli occhi ai contribuenti e ai lavoratori onesti aiutandoli a non sbagliare" ha voluto sottolineato Padoan.
EVASIONE. "Ci sono diversi tipi di evasione e a ognuno deve corrispondere un'azione diversa: una forma particolarmente odiosa e preoccupante è l'evasione internazionale in quelli che venivano definiti paradisi fiscali. C'è opacità, l'azione di contrasto passa per la trasparenza e l'azione internazionale, e il nostro Paese ha fatto molto in questi anni per mettere la parola fine al segreto bancario. I risultati sono subito evidenti: i progressi di cui l'Italia è stata capofila hanno avuto risultati evidenti anche a livelli nazionali come per la voluntary disclosure" ha contrinuato il ministro. Precisando: "Spesso si parla di evasione fiscale delle multinazionali. Più che di evasione vera e propria si dovrebbe parlare di elusione. I comportamenti di elusione ci preoccupano quanto la evasione vera e propria".
WEB TAX. Il ministro ha inoltre annunciato che "Il G7 dei ministri delle Finanze presieduto dall'Italia discuterà della tassazione delle nuove forme di impresa nate con l'economia digitale".
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