Roma, 15 dic. (LaPresse) – Nei primi dieci mesi del 2015 le entrate tributarie contabilizzate nel bilancio dello Stato sono state complessivamente pari a 318,8 miliardi, in aumento del 3,6 per cento rispetto a quelle relative allo stesso periodo dell’anno precedente. È quanto emerge dal Supplemento ‘Finanza pubblica, fabbisogno e debito’ della Banca d’Italia.
“Tenendo conto di alcune disomogeneità contabili riguardanti le ritenute sui redditi delle persone fisiche e le accise, le entrate avrebbero una dinamica significativamente più contenuta”, sottolinea via Nazionale.
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