Francoforte (Germania), 13 nov. (LaPresse/Reuters) – Il principale sindacato del personale di bordo di Lufthansa ha minacciato ulteriori azioni di protesta dopo lo sciopero di una settimana, che scade oggi, che ha portato alla cancellazione di 4.700 voli che interessavano 550.000 passeggeri. “Questo sciopero si concluderà questa sera, ma se la gestione non cambierà, allora sarà possibile che colpisca in qualsiasi momento”, ha dichiarato Nicoley Baublies, leader del sindacato Ufo.

Le relazioni tra le due parti sono sempre più tese dopo che giovedì scorso era saltato il tavolo di trattativa su pensionamenti e prepensionamenti. Il nodo, in particolare, è legato al fatto che Lufthansa vorrebbe ricorrere a prepensionamenti massicci per far entrare in azidenza personale più giovane con contratti inferiori. “Ciò che abbiamo capito è che non importa come viene condotta la trattativa, con questa gestione è semplicemente impossibile trovare una soluzione”, ha aggiunto Baublies.

Lufthansa sostiene che i tagli dei costi strutturali siano necessari per poter competere nel lungo termine con vettori low cost in rapida crescita in Europa e con le più snelle compagnie del Golfo Persico per le tratte a lungo raggio. “Per noi è chiaro che il nemico è fuori, non dentro. Vogliamo trovare soluzioni, e le troveremo, ma dovremmo rendere forte Lufthansa insieme”, ha detto la capa del personale, Bettina Volkens.

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