Roma, 11 set. (LaPresse/Reuters) – La ricerca di un partner da parte di Mps è stata finora infruttuosa e nessun accordo è previsto prima del prossimo anno, in parte a causa dell’incertezza sui nuovi requisiti patrimoniali fissati dalla Bce. Lo ha detto a Reuters una fonte vicina alla materia. “La banca è impegnata per un progetto di fusione. Ma bisogna essere in due per unirsi e al momento non ci sono controparti interessate”, ha detto la fonte. I dettagli dei livelli patrimoniali saranno resi noti ufficialmente a novembre. Ubs e Citi stanno agendo come advisor per una partnership della banca di Siena.
“Chi acquista vuole sapere se Mps ha abbastanza capitale, anche dopo la Srep, ma vuole anche assicurarsi di avere in proprio abbastanza capitale“, ha spiegato ancora la fonte. “La questione capitale – ha aggiunto – non diventerà chiara prima di novembre e questo rende molto difficile avviare un ragionamento su una fusione. È probabile che dovremo aspettare fino al 2016”.
Fonte Reuters – Traduzione LaPresse