Milano, 20 lug. (LaPresse) – “Venerdì prossimo alle ore 11.00 saremo a Palazzo Chigi per firmare ufficialmente, alla presenza del premier Matteo Renzi e del ministro Federica Guidi, l’intesa tra sindacati e Whirlpool. Siamo riusciti a far modificare in meglio il piano industriale per l’Italia di una grande multinazionale. La medesima unità d’intenti tra istituzioni, sindacati ed imprese dovrebbe ora sostenere il rinnovo del contratto dei metalmeccanici che scade a fine anno”. Così Rocco Palombella giudica la convocazione del governo ai sindacati metalmeccanici per apporre la firma conclusiva sulla vertenza che è iniziata nella primavera scorsa e si è conclusa con l’approvazione dell’ipotesi d’accordo da parte dei lavoratori in Italia della multinazionale Usa degli elettrodomestici.
“Se ricchezza, consumi interni, produzione e fatturato industriali – ha sottolineato Palombella – sono destinati pian piano a crescere, rinnovare il contratto dei metalmeccanici entro il 2015 produrrebbe un benefico effetto moltiplicatore sullo stato dell’economia. Ecco, perché il rinnovo del Ccnl in questione, sia dal punto di vista economico e normativo è interesse non solo delle parti coinvolte al tavolo, ma del governo stesso”.
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