Torino, 13 lug. (LaPresse) – Sono raddoppiati, nel primo semestre di quest’anno, gli interventi della Scialuppa Crt Onlus – Fondazione Anti Usura. Dall’inizio di gennaio alla fine di giugno, l’Ente ha deliberato di aiutare 93 soggetti a rischio di usura, stanziando a loro favore garanzie finanziarie per un valore complessivo di due milioni di euro. Nello stesso periodo dell’anno scorso, gli stanziamenti erano stati 46 per un totale di 882.550 euro.
I problemi causati dall’eccesso di indebitamento, che comporta il pericolo di finire nelle mani degli strozzini, hanno spinto 648 persone o famiglie a chiedere una consulenza alla Scialuppa Crt. Dal 1998 ad oggi sono state in tutto oltre 11.475, 1.760 le delibere per finanziamenti pari a poco meno di 29,5 milioni di euro, garantiti per circa 20,7 milioni dalla Fondazione.
Il consiglio di amministrazione ha sottolineato che il nuovo incremento delle richieste di aiuto è provocato dal permanere della grave e lunga crisi economica, che, facendo mancare soprattutto il lavoro, porta tanti soggetti sovra indebitati a non disporre più di quel minimo di risorse proprie per pagare utenze, canoni, affitto, rate di prestiti o del mutuo, imposte, pur consapevoli dei relativi effetti, quali tagli delle forniture dei servizi, sfratto, pignoramenti e il rischio di cadere nella rete degli usurai.
La Scialuppa Crt, che opera esclusivamente in Piemonte e in Valle d’Aosta, attualmente ha una dote di risorse tale da poter concedere garanzie per oltre 13 milioni di euro e finanziamenti fino a 32mila euro (invece dei precedenti 25mila euro) con possibilità di rientro allungato a sette anni.
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