Roma, 13 lug. (LaPresse) – Condizioni contrattuali più chiare sulle coperture assicurative e sulle ‘fuel policies’, procedure più corrette per l’accertamento di danni e informazioni più chiare sui prezzi online. Sono alcuni degli impegni che cinque tra le principali compagnie di autonoleggio, Avis Budget, Enterprice, EuropCar, Hertz e Sixt, hanno assunto oggi per l’azione congiunta di Commissione europea e Autorità nazionali competenti in materia di tutela del consumatore.
L’azione, spiega l’Antitrust in una nota, è stata avviata per i “numerosi reclami” sulle compagnie di autonoleggio ai Centri europei dei consumatori, “considerevolmente aumentati negli ultimi due anni”. Le compagnie di autonoleggio si sono impegnate ad allineare le attuali prassi di noleggio auto ai requisiti previsti dalle norme Ue in materia di diritti dei consumatori, pratiche commerciali scorrette e clausole abusive.
Fra i principali miglioramenti promessi dalle società di autonoleggio, vi è una maggiore trasparenza in fase di prenotazione on line, una completa informazione sulle spese obbligatorie e i costi di servizi facoltativi. Oltre a informazioni più chiare circa le principali condizioni contrattuali, incluso l’ammontare del deposito cauzionale bloccato sulla carta di credito del consumatore, una migliore informazione, in fase di prenotazione, sulle coperture assicurative opzionali e sui prodotti assicurativi in genere, incluse le informazioni sui prezzi, esclusioni e limiti di copertura o processi più corretti di addebito ai consumatori di costi aggiunti post noleggio.
“Prenotare un’automobile online – ha commentato il commissario Ue ai consumatori, Vera Jourovß, – noleggiarla in un Paese e restituirla in un altro è molto semplice oggi. Purtroppo, le condizioni e i termini contrattuali nel settore dell’autonoleggio sono a volte troppo vaghi e mancano di chiarezza”.
Secondo Jourovß “troppo spesso i consumatori si trovano di fronte a costi aggiuntivi non preventivati. Accolgo con grande favore gli impegni di queste compagnie e l’eccellente lavoro delle Autorità nazionali per la tutela del consumatore nell’assicurare condizioni migliori per i consumatori nel settore dell’autonoleggio”.
Secondo studi citata dell’Antitrust, migliorare l’informazione e la fiducia per il consumatore nel settore dell’autonoleggio potrebbe contribuire a far crescere annualmente il settore turistico del 3-4% nei prossimi due anni in Europa (v. studi di settore esterni). Nel 2013, si sono registrati circa 21 milioni di contratti di noleggio nell’Unione Europea.
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