Roma, 1 lug. (LaPresse) – “L’Europa è sotto pressione” per la questione greca, “non lo è affatto l’Italia. Nel senso che l’Italia risente come altri Paesi di una situazione di instabilità provocata dalla crisi ma ne risentiamo noi come ne risentono tutti gli altri Paesi, non c’è un particolare rischio Italia”. Così il ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni, a margine del meeting del Transatlantic Council on Migration, convegno annuale in corso a Roma, al Centro studi americani.
“Vedremo come si evolverà la crisi greca. Oggi tutto è in mano al popolo e al governo greco che in qualche modo hanno deciso di decidere. Noi rispettiamo questa decisione di decidere. L’atteggiamento migliore da avere, se non ci sono novità che cambiano lo scenario, è quello di prendere sul serio ciò che il governo greco ha deciso e che il popolo greco manifesterà domenica”. Così il ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni, a margine del meeting del Transatlantic Council on Migration, convegno annuale in corso a Roma, al centro studi americani.
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