Atene (Grecia), 29 giu. (LaPresse/EFE) – Hanno iniziato a funzionare in modo graduale gli sportelli bancomat della Grecia, dopo la pubblicazione del decreto del governo che nella notte ha ordinato la chiusura delle banche e della Borsa fino al 7 luglio e limitato a 60 euro la cifra massima che i cittadini greci possono ritirare ogni giorno. L’attivazione degli sportelli Atm è stata fissata 12 ore dopo la pubblicazione del decreto, emesso alla mezzanotte locale fra ieri e oggi.
Sono circa 5.500 gli sportelli bancomat sparsi in tutta la Grecia e lunghe file si erano già formate prima della riattivazione. Il decreto del governo permette di eseguire pagamenti con carta di credito all’interno del Paese e altre transazioni entro i confini della Grecia attraverso i servizi bancari su internet. Le transazioni con i Paesi esteri saranno limitate alle urgenze come l’acquisto di farmaci o il pagamento di servizi medici. Le restrizioni bancarie non si applicano ai turisti, che possono continuare a ritirare denaro agli sportelli ed eseguire transazioni usando carte di credito o debito emesse nei loro Paesi d’origine. In alcuni casi i pensionati stanno cercando di ricevere dalle banche informazioni sul pagamento delle loro pensioni che, secondo il decreto, sono esentate dalle restrizioni. Tuttavia, nessuna filiale incaricata di pagare le pensioni sarà aperta prima del pomeriggio. Molti pensionati in Grecia non hanno carte di credito o di debito e dipendono esclusivamente dai loro libretti di pensione, perciò la chiusura delle banche è un duro colpo per loro.
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