Bruxelles (Belgio), 27 mag. (LaPresse/Reuters) – Serve raggiungere un accordo “il più velocemente possibile” tra la Grecia e i creditori internazionali “perché siamo già in ritardo di un mese sulla scadenza originaria” e la situzione di liquidità di Atene “è molto stretta”. Lo ha detto il vicepresidente della Commissione Ue, Valdis Dombrovskis, sottolineando che c’è stato qualche progresso, ma “ci sono ancora molti settori importanti su cui discutere, sia sugli obiettivi di bilancio (avanzo primario, ndr), sia sulle questioni relative a riforma delle pensioni e del lavoro“.

Gli Stati Uniti partecipano al dibattito sulla Grecia “più indirettamente, come maggior contribuente del Fmi” ha aggiunto Dombrovskis, rispondendo a chi gli chiedeva a proposito di alcune indiscrezioni dei media statunitensi secondo cui Washington starebbe facendo pressioni su Bruxelles affinché accetti rapidamente un accordo. Dombrovskis ha inoltre detto che tra il governo greco rimangono ai creditori internazionali rimangono disaccordi in “settori importanti” importanti come pensioni e mercato del lavoro. E, incalzato ancora sulle presunte pressioni Usa, ha evidenziato che tutti condividono l’opinione che “abbiamo bisogno di ultimare i negoziati al più presto possibile”

Fonte Reuters – Traduzione LaPresse

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