(Finanza.com) All’economia mondiale, ma soprattutto a quella europea, serve un rafforzamento del dollaro. È quanto si legge in una nota elaborata da Athanasios Vamvakidis di Bank of America Merrill Lynch. “Dal punto di vista del resto del mondo, e in particolare da quello europeo (l’economia secondo noi più fragile), riteniamo che la Federal Reserve […] non dovrebbe contrastare il rafforzamento del dollaro”. Se lo facesse, continua l’esperto, le ripercussioni riguarderebbero anche gli Stati Uniti.
“Alla luce del fatto che l’indebolimento dell’outlook globale e, in particolare, di quello europeo, mette a rischio l’economia mondiale e potrebbe influire sulla ripresa statunitense, un dollaro debole finirebbe per incrementare le tensioni”.
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